Studio legale penale - Cyberstalking - avvocato penalista Roma Milano
Cyberstalking: molestie e stalking con l’aiuto dei nuovi strumenti tecnologici
Lo stalking è un reato penalmente punibile dalla legge e come tutti sappiamo si tratta di atteggiamenti vari e molto insistenti verso un altra persona che finiscono per essere estremamente fastidiosi. Tali comportamenti possono rilevarsi anche minatori e alla lunga isolano la vittima e condizionano la sua vita quotidiana creando una sensazione generale di paura, ansia e angoscia.
Oggi però viviamo nell’epoca della tecnologia e di conseguenza anche un reato come lo stalking è evoluto con il tempo. Infatti oltre lo stalking nei giorni d’oggi si parla anche di cyberstalking. Lo cyberstalking praticamente è la stessa cosa del reato dello stalking, solo che quest’ultimo viene praticato tramite internet o tramite reti di comunicazione di altro tipo. Anche questo fenomeno è stato molto diffuso negli ultimi tempi.
Possiamo dire che la sua diffusione è stata molto più rapida in confronto con lo stalking normale, visto che viene messo in atto tramite mezzi più veloci. Alla luce di questi fatti anche l’impatto che ha avuto questo fenomeno nella società è stato preso seriamente in considerazione dalle forze dell’ordine.
Questo perchè essendo lo cyberstalking anonimo in confronto allo stalking tradizionale, è molto più facile molestare una persona ed è molto più facile anche prenderci la mano. Praticamente oggi giorno tutti abbiamo a portata di mano strumenti tecnologici che possono essere usati per perseguitare una persona. Inviti ripetuti tramite mail o messaggi oppure anche con telefonate, social network e cosi via, sono questi gli trumenti tecnologici usati oggi da uno stalker per assillare la sua vittima.
Quali sono i provvedimenti da parte della giustizia oggi contro il reato del cyberstalking
In Italia lo cyberstalking è un crimine relativamente recente. Infatti solo negli ultimi tempi si sono riconosciuti come atti persecutori determinate azioni compiute tramite la rete da parte di determinati soggetti. Per contrastare questo nuovo fenomeno è nato il bisogno di stabilire delle nuove norme penali da applicare a chi si macchia di questo tipo di reato.
Esiste nel articolo 660 il reato che si chiama “ molestia e disturbo alle persone” però si è rilevato inadeguato a contrastare un reato come lo cyberstalking. Quando si parla di cyberstalking si parla anche dei diversi tipi di persecuzione telematica che possono essere messe in atto. Infatti ci sono i reati contro l’onore, contro la libertà oppure contro la riservatezza. E poi esistono anche quei tipi di reati comunemente chiamati come computer crimes.
Anche se ci sono tanti nomi per tanti crimini che possono essere facilmente commessi stando semplicemente dietro ad un computer, il paradosso in tutta questa situazione è che attualmente non esistono delle leggi ben definite che possano contrastare in modo efficace e definitivo questo tipo di reato. Quello che più si avvicina ad una misura preventiva è la molestia, ma anche questa legge è completamente inadeguata in confronto alla portata e alla gravità dello cyberstalking e non può aiutare le vittime soggette a tale fenomeno.
Cosi per ammortizzare almeno un pò l’impatto potenzialmente devastante che queste persecuzioni possono avere sulle persone che sono state prese di mira, la legge punisce di volta in volta la violazione del sistema informatico, l’ingiuria, la diffamazione ecc senza però avere preso ancora nessun provvedimento concreto a racchiudere tutti questi tipi di comportamento in quel fenomento particolarmente pericoloso che viene chiamato in tutto il mondo come cyberstalking.
In base alla situazione che esiste oggi in Italia, quali sono le conclusioni che si possono trarre riguardo al cyberstalking
Il mondo di internet con i suoi social network, le varie applicazioni di messaggistica instantanea ed e- mail e cosi via è sempre in evoluzione e cresce ogni giorno di più. Con internet crescono sempre di più anche i casi di cyberstalking. Anche prendendo in considerazione quei casi di falsa segnalazione, il numero dei casi di molestie tramite la rete è impressionante ed arriva anche fino ai cento casi alla settimana.
Mai come oggi il cyberstalking è diventato una minaccia reale. La maggior parte di noi passa molto del suo tempo su internet il quale è diventato un mezzo di lavoro, di passatempo oppure di studio. Quindi è diventato di vitale importanza munirsi degli strumenti adatti per tutelarsi il più possibile dai potenziali pericoli che possono arrivare dal web.
È proprio su queste basi che in America è nato il reato di stalking e di conseguenza non è stato escluso dall’attenzione della legge anche lo cyberstalking perche anche l’ambiente informatico va protetto in modo adeguato per garantire la tutela e la tranquillità di tutti gli utenti. In Italia invece la situazione è un pò differente. Ancora oggi non esiste una legge fatta espressamente per sanzionare questo tipo di reato e quelle che esistono devono essere elaborate in modo da essere conformi alla pericolosità di un crimine del genere.
In conclusione c’è assolutamente bisogno di un aumento delle sanzioni, almeno per quanto riguarda i fatti più gravi perchè le leggi sulle molestie tramite i mezzi elettronici sono molto indietro con i tempi.