Rapimento, detenzione, arresto, avvocato penale Roma Milano

Reato di sequestro di persona, studio legale penale Roma Milano


Rapimento, detenzione, arresto, avvocato penale Roma Milano

Giova premettere che la Carta Costituzionale definisce inviolabile la libertà personale e a garanzia dell’innocente afferma il principio di non colpevolezza sino alla condanna definitiva. In ossequio al dettato degli artt. 13 e 27 cost., l’art. 650 c.p.p. dispone che salvo che sia diversamente disposto, le sentenze penali hanno forza esecutiva quando sono diventato irrevocabile. Reati penali più trattati: omicidio, lesioni personali, violenza armata, riciclaggio di denaro, traffico di stupefacenti, narcotraffico internazionale, truffa, furto e rapina.

Avvocato penalista Roma Milano, Rapimento, detenzione, arresto

Ex art. 648 c.p.p. sentenze irrevocabili contro le quali non è ammesso un ricorso diverso dalla revisione o quando il termine per presentare o impugnare l'ordine che l'ha dichiarata irricevibile è infruttuoso e le sanzioni per l'infrazione tempo per presentare un'opposizione o fare appello all'ordine dichiarandolo inammissibile.In caso di ricorso in cassazione, la sentenza è irrevocabile dal giorno in cui è pronunciata l’ordinanza o la sentenza che dichiara inammissibile o rigetta il ricorso.


L’esecuzione della pena, dunque, è differita al momento in cui sarà processualmente certa la colpevolezza del reo. Nelle more dell’iter processuale dei tre gradi di giudizio, tuttavia, può essere avvertita la necessità di limitare la libertà personale dell’imputato. In attuazione della prescrizione di cui all’art. 13 cost., che rimette alla legge l’individuazione dei termini massimi di carcerazione preventiva, il libro IV del codice di procedura penale, dopo aver fissato le condizioni generali di applicabilità delle misure personali ed individuato le esigenze cautelari in presenza delle quali le stesse possono essere applicate, illustra all’art. 275 c.p.p. i criteri che il giudice deve impiegare nella scelta della misura più idonea in relazione alla natura ed al grado delle esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto.


La rapina: di cosa si tratta?
Con rapina si indica un reato contro il patrimonio commesso da chi si impossessa di un bene mobile altrui e lo sottrae, con violenza o minaccia verso la persona, per guadagnarne un profitto ingiusto per sé stesso o per altri.


Nel codice penale si fa una distinzione tra due tipi di rapina, ossia:
1. rapina propria, che consiste nell’impossessarsi del bene mobile altrui, sottraendolo
2. rapina impropria, che consiste nel prendere il bene altrui e usare violenza o minaccia dopo la sottrazione e non nel momento della sottrazione stessa.
Affinchè ci sia il reato di rapina, è necessario che il soggetto che la compie agisca sia per assicurare il possesso della cosa sottratta per sé o per altri sia per procurare per sé o per altri l’impunità.


Il reato di sequestro di persona

Il reato di Sequestro di persona è una fattispecie a forma libera non essendo previsti l'utilizzo di particolare strumenti per la sua realizzazione, Corte di Cassazione, sez. V, sentenza del 6 febbraio 1987, num. 1371; da ciò si desume che la privazione della libertà si configura in diversi modi, per esempio mediante violenza, con minaccia ovvero con inganno; particolarmente importante è un consolidato orientamento della Corte di Cassazione, il quale ravvede il delitto de quo nell'ottenere il ricovero in ospedale psichiatrico del soggetto passivo attraverso una falsa attestazione medica.

Reato di sequestro di persona, studio legale penale Roma Milano

Per quanto concerne la violenza essa non necessariamente si traduce in comportamenti atti a costringere fisicamente la vittima - persona offesa, ma secondo quanto ha statuito la Suprema Corte, Sez. V, con sentenza num. 14566 del 19 aprile 2005, essa si configura anche nella forma della violenza morale tale da togliere alla persona offesa la capacità di autodeterminarsi e di agire in virtù di una propria e cosciente volontà; esempio emblematico di tale forma di violenza è trattenere in auto un soggetto privandolo della possibilità di scendere proseguendo la marcia senza rischiare una lesione fisica.


Trattasi di un reato comune in quanto il soggetto agente è individuato in Chiunque, non necessitando quindi che esso ricopra una particolare qualità, salvo invece per quanto previsto nel II comma, lettera b) dell'articolo in esame. Particolarmente importante nel reato di Sequestro di persona è il fattore tempo; infatti la Legge ritiene che sia sufficiente privare la vittima anche per un breve lasso di tempo durante il quale ostacolarne la capacità di spostamento, tanto chè dalla lettura dell'articolo 605 del Codice Penale il Legislatore non prevede alcun aspetto temporale della condotta penalmente rilevante; a tal proposito è lecito citare una sentenza della Suprema Corte, 19548/2013, con la quale gli Ermellini hanno ravvisato il reato de quo in quei pochi attimi durante i quali il reo costringe la vittima a salire a bordo dell'auto sotto la minaccia di un'arma.


Codice penale, rapimento di persona, pena?
Chiunque priva taluno della libertà personale è punito con la reclusione da sei mesi a otto anni.

Avvocato Penalista
La pena è della reclusione da uno a dieci anni, se il fatto è commesso:
1. in danno di un ascendente, di un discendente, o del coniuge ;
2. da un pubblico ufficiale, con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni.

Se il fatto  è commesso in danno di un minore, si applica la pena della reclusione da tre a dodici anni. se il minore sequestrato è condotto o trattenuto all’estero, si applica la pena della reclusione da tre a quindici anni.
Se il colpevole cagiona la morte del minore sequestrato si applica la pena dell’ergastolo.


Le pene previste dal terzo comma sono altresì diminuite fino alla metà nei confronti dell’imputato che si adopera concretamente:
1. affinchè il minore riacquisti la propria libertà(4);
2. per evitare che l’attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori, aiutando concretamente l’autorità di polizia o l’autorità giudiziaria nella raccolta di elementi di prova decisivi per la ricostruzione dei fatti e per l’individuazione o la cattura di uno o più autori di reati;
3. per evitare la commissione di ulteriori fatti di sequestro di minore.